ITA Airways dopo aver dato il via all’esecuzione esecuzione del dispositivo del 14 giugno 2023 reintegrando in continuità aziendale da Alitalia SAI i 71 naviganti difesi dallo Studio Legale Panici, tutti iscritti e patrocinati dal Sindacato Assovolo, al contempo ha fatto richiesta di inibitoria alla Corte d’Appello di Roma per sospendere il provvedimento senza neanche attendere la sentenza. La sentenza è stata pubblicata a fine luglio e nel merito ha smontato le tesi di ITA Airways, portate, in primo grado, e ripetute nell’istanza di sospensione come fosse un micro-appello. Ebbene la Corte di Appello di Roma in data 30 agosto 2023 ha ritenuto inammissibile la richiesta di sospensiva, sanzionando pecuniariamente per temerarietà ed infondatezza della richiesta, cosa assai rara in questo tipo di procedimento, che la dice lunga su come ITA Airways sta gestendo l’intero contenzioso, negando ogni forma di conciliazione e di relazioni sindacali con il Sindacato Assovolo, maggiormente rappresentativo del Personale Navigante. Questo forse perché i sindacalisti firmatari degli accordi in deroga al 2112 c.c., che senza alcuna vergogna hanno avallato tale percorso illegale, premono al riguardo. Ma più si incaponiscono, più essi stessi saranno causa dell’implosione di ITA Airways. Per spendere due parole nel merito, gli Avvocati di ITA Airways hanno paventato la fuga di Lufthansa dall’accordo siglato con il MEF in data 25 maggio 2023, il quale accordo non è stato prodotto in trasparenza, ma solo enunciato, oltre ai vari gossip giornalistici. Altro punto importante che gli Avvocati di ITA Airways hanno più volte dibattuto, è il paventato rischio di restituzione del debito di Alitalia SAI in A.S., che ammonta a circa 1,3 miliardi, a causa della continuità aziendale accertata dal dispositivo del Giudice Claudio Cottatellucci del Tribunale Civile del Lavoro di Roma. Alla luce di questa sentenza, ITA Airways dovrà applicare integralmente l’articolo 2112 c.c. per continuità aziendale sotto ogni profilo, sia normativo che economico, a tutti i colleghi ricorrenti vincitori e a quelli che seguiranno, senza porre in atto alcuna discriminazione. Il Sindacato Assovolo vigilerà sull’applicazione dell’intero dispositivo, rimanendo disponibile al dialogo ma perseverando nell’applicazione delle norme a tutela dei lavoratori Alitalia e ITA Airways.