ASSOVOLO ha chiesto tutta la documentazione relativa alla cessione dei loghi e marchi “Alitalia” ceduti a ITA Airways in data 14 ottobre 2021.

Infatti risultano ceduti da Alitalia SAI a ITA Airways tutti i loghi e marchi “ALITALIA” usati dalle varie Amministrazioni che si sono succedute dal 1947 fino al 2021 compreso i restyling post Etihad.

Ma non solo il marchio “Alitalia” è stato ceduto a ITA Airways. Infatti nella banca dati dei marchi e dei loghi si evince, con grande stupore e scalpore, che sono stati ceduti anche i loghi “Griffair” ( La Rivista di bordo ), “Casa Alitalia” ( Lounge Passeggeri ) e “Flight Training Center” ( Addestramento ), quest’ultimo è un ramo di azienda per l’addestramento di Piloti e Assistenti di volo di Alitalia che non ha mai smesso di funzionarie in continuità con ITA Airways, ha anche un valore commerciale come “marchi a vita utile definita” di circa 2 milioni di euro ( 1.834.00,00 ) riferito al bilancio 2023 ancora in corso di validazione da parte della Corte dei Conti.

L’ultima novità che ha fatto scattare la richiesta di accertamento da parte di ASSOVOLO è stata il deposito in data 17 febbraio 2025 per la registrazione presso l’European Union Intelletual Property Office del primo marchio ALITALIA del 1947 nella foto. Il primo marchio Alitalia venne scelto nel 1947 in seguito ad un concorso nazionale e raffigurava una freccia alata azzurra e blu, già fregio del primo stormo dell’aeronautica militare italiana nella prima guerra mondiale; questo segno grafico era affiancato al logotipo azzurro composto in maiuscolo a tre bande. Quest’ultimo fu, nel 1957, sottoposto ad un leggero restyling poiché le attività della LAI furono fuse con quelle dell’Alitalia e da quel momento divenne la compagnia di bandiera gestita completamente da management italiano.

I simboli Alitalia, a dire il vero, non presentavano particolare interesse dal punto di vista grafico: la freccia alata era riportata in modo poco visibile sugli aerei, era un elemento abbastanza comune nella simbologia aeronautica e non mostrava alcuno studio di ricerca compositiva; parimenti, la scritta lungo la fusoliera risultava piuttosto anonima.

La freccia alata attualmente risulta ancora pignorata nel fallimento della CAI del 2014 e quindi del logo del 1947 rimane la sola scritta ALITALIA azzurra a tre bande.

L’uso dei marchi e dei loghi di ALITALIA da parte di ITA Airways integra un elemento che potrebbe essere valorizzato per ritenere sussistente la continuità aziendale; ciò, in fondo, trova conferma nel disposto in cui al comma 2 dell’art. 2573 del Codice Civile, in base al quale “quando il marchio è costituito da un segno figurativo, da una denominazione di fantasia o da una ditta derivata, si presume che il diritto all’uso esclusivo di esso sia trasferito insieme con l’azienda”. Per “Ditta Derivata” si intende la ditta trasferita all’imprenditore che ha acquistato l’azienda altrui.